La storia degli Armeni non si può comprendere, se non a partire dalla loro fede; dal momento del primo annuncio cristiano, che la tradizione attribuisce agli apostoli Bartolomeo e Taddeo, le vicende del popolo armeno sono costante testimonianza di fedeltà a Cristo Signore, anche a prezzo della vita.
Questa esperienza di sofferenza e di martirio ha segnato profondamente le molteplici, ricche espressioni della sensibilità armena. Essa ha dato origine a pagine altissime di spiritualità, centrate sul mistero della Croce e della sofferenza che salva, come pure sulla incrollabile certezza che nel Risorto, nonostante persecuzioni e travagli, la morte, sconfitta, cede il passo alla vita che non conosce tramonto. Questo intreccio inestricabile di malinconia e di speranza è una costante dell’anima armena.